Cav Cell
Cav Cell
La Cavitazione Medica costituisce un approccio non chirurgico e poco invasivo, con l'obiettivo di ridurre lo spessore delle riserve di grasso localizzate in diverse aree del corpo, attraverso l'impiego di ultrasuoni a frequenza bassa.
Questa tecnica di modellamento corporeo si basa su un sistema ad ultrasuoni appositamente progettato per indurre l'implosione e successiva eliminazione delle cellule adipose.
La Cavitazione è particolarmente consigliata per il trattamento della cellulite.
Inestetismi della cellulite
Pelle a buccia d’arancia
Accumuli adiposi su fianchi
Addome
Braccia
Glutei
Cosce
Tramite il passaggio di un manipolo sull’area sottoposta a trattamento gli ultrasuoni a bassa frequenza agiscono in maniera mirata sulle adiposità senza che il processo interessi i tessuti circostanti e sono in grado di causare la rottura delle cellule adipose e la conseguente eliminazione degli acidi grassi, liberati in maniera naturale e fisiologica, attraverso i circuiti linfatico ed urinario nei giorni successivi al trattamento. L’azione degli ultrasuoni agisce in maniera sinergica determinando riduzione e ridistribuzione del grasso sottocutaneo con azione lipoclasica e lipolitica, riduzione dell’edema e miglioramento della circolazione venosa e linfatica.
La tecnologia è in grado di dare, senza fastidi e senza tempi di convalescenza, e risultati immediati e misurabili, di stimolare il naturale processo del metabolismo dei lipidi, evidenziando una visibile diminuzione del volume in seguito a ciascun singolo trattamento.
Gravidanza e durante l'allattamento
Donne che utilizzano la spirale intrauterina come metodo contraccettivo qualora la cavitazione debba essere effettuata nell'area addominale
Pazienti affetti da cardiopatie e/o patologie vascolari
Pazienti con disturbi della coagulazione
Pazienti diabetici
Pazienti con disturbi vestibolari
Pazienti con lesioni e/o infiammazioni timpaniche
Pazienti portatori di peacemaker e/o protesi metalliche
Pazienti che soffrono di dislipidemie croniche
Pazienti con lipomi
Pazienti affetti da patologie epatiche
Domande Frequenti